07/03/2024
Cerimonia 15° anniversario ratifica
Convenzione ONU Disabilità.

Il testo della Convezione ONU e la legge di ratifica
https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/disabilita-e-non-autosufficienza/focus-on/Convenzione-ONU/Documents/Convenzione ONU.pdf


Legge di ratifica della convenzione ONU
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2009/03/14/61/sg/pdf



Guarda il video dell’incontro
https://webtv.camera.it/evento/24741

 

     

Si è svolta mercoledì 6 marzo 2024, nella nuova Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati, una cerimonia volta a celebrare i 15 anni dalla ratifica della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità da parte dell’Italia, avvenuta il 3 marzo 2009 (Legge 18/2009).
In questa occasione, il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli e il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, hanno riunito l’Osservatorio nazionale sulla condizione di vita delle persone con disabilità e l’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica.
“La Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità - ha introdotto la Ministra Locatelli - è legge, è il nostro faro e guida ogni giorno il lavoro che tutti insieme dobbiamo portare avanti per garantire la piena partecipazione di ogni persona alla vita civile, sociale e politica delle nostre comunità.

 

La sfida per il futuro è progettare insieme, scuola e mondo delle associazioni che si occupano di disabilità, perché il cambiamento parta dai più piccoli e gli studenti ne siano protagonisti”.
Sono poi intervenuti i rappresentanti di varie fra le maggiori Associazioni del settore che, pur festeggiando per la ricorrenza e riconoscendo lo sforzo fatto dall’Italia in questa direzione, hanno osservato, sotto vari punti di vista, che l’attuale sistema non garantisce ancora la piena esigibilità dei diritti delle persone con disabilità, come sanciti dalla Convenzione. Devono ancora essere fatte scelte e progressi importanti. Non si chiedono privilegi ma diritti e pari opportunità. Non solo serve conoscere e far conoscere la Convenzione ONU, ma soprattutto metterla in pratica e farla applicare.

 

Hanno poi preso la parola alcuni rappresentanti di varie scuole (dirigenti, docenti e studenti) che hanno presentato casi e progetti di buone pratiche realizzate nelle classi dagli studenti, volte all’inclusione dei compagni con disabilità nelle varie attività scolastiche, anche con esperienze particolarmente toccanti.
In vari momenti degli interventi e della discussione, è stato chiesto da associazioni, insegnanti e studenti di inserire nell’insegnamento dell’educazione civica anche il tema a pieno titolo della Convenzione ONU per la disabilità, al fine di diffonderne sempre di più la conoscenza fra gli studenti di ogni ordine e grado. Su questo i due ministri hanno dato il loro pieno consenso.

 

Il Ministro Valditara, partendo dai numerosi spunti emersi dagli interventi, ha toccato alcuni temi “fondamentali”. Sul tema del bullismo, che si osserva anche verso persone con disabilità, ha detto, fra l’altro “È qualcosa di particolarmente corrosivo, devastante per la psiche di qualunque giovane, figuriamoci per un giovane portatore di disabilità. È una battaglia questa che fin dall’inizio del mio ministero mi sono prefissato di affrontare... con decisione. Da una parte con il docente-tutor,... ma dall’altra anche con la responsabilizzazione, e qui chiedo appunto al Parlamento di approvare rapidamente il disegno di legge proprio sulla condotta”. Sul tema di far conoscere la Convenzione, aggiunge “Abbiamo concordato [con il Ministro Locatelli] di affrontare questo tema insieme. E cioè far conoscere la Convenzione nelle scuole e, aggiungo io, inserirla nell’ambito dell’Educazione civica... è fondamentale, e poi il peer tutoring.

 

Credo moltissimo nel fatto che i ragazzi siano loro stessi ad essere protagonisti di educazione: siano loro stessi a trasmettere esempi positivi e a riflettere invece sugli atteggiamenti negativi”. Ha poi toccato il tema degli ausili nelle scuole dicendo “Dotiamo anche non soltanto di ausili, per me questa è una svolta fondamentale: gli ausili nelle scuole, e infatti investiamo risorse. Ma anche formiamo i docenti per un buono e corretto utilizzo di questi ausili”. E conclude infine sulla scuola che deve passare dall’io al noi: “Questo è il fulcro educativo di quella scuola costituzionale che ho in mente, perché l’io da solo rischia di non far parte di una comunità, di non avvertire il senso della solidarietà”. E qui cita Giorgio La Pira “la persona non è semplicemente l’individuo, ma è l’individuo capace di amare, l’individuo capace di realizzarsi con gli altri, l’individuo che sa essere parte di una società, che passa dall’io al noi”.

 

A conclusione dell’incontro la Ministra Locatelli ha detto “Le testimonianze che abbiamo ascoltato oggi sono preziose e tracciano con chiarezza il percorso: insegnanti, associazioni, studenti devono lavorare insieme per far conoscere la Convenzione Onu e diffondere sempre più le buone pratiche di inclusione. Ringrazio i docenti e gli studenti che hanno portato la loro voce e che continueranno a lavorare in questa direzione: insieme possiamo fare molto di più e costruire un futuro migliore nelle scuole ma soprattutto fuori, nella vita reale spesso molto complessa. Il prossimo anno ci ritroveremo qui per continuare ad ascoltare i ragazzi, perché la loro voce è quella che conta e che ci permetterà di fare passi in avanti cruciali per il futuro”.

 


ASSOCIAZIONE MARCHIGIANA TRAUMATIZZATI CRANICI “Andrea” ODV
www.associazioneandrea.org
info@associazioneandrea.org - info@pec.associazioneandrea.org
Cell. Presidente 333 3403189 - Segreteria 328 3031920
Sede Legale - Tel. 0733 689322 - Fax 0733 688958 - Apertura martedì h 13.30-14.30
Sede Amministrativa - Tel. e Fax 071 895736 - Apertura lunedì e mercoledì h 10.00-12.00